GENERE | Poliziesco - Giallo |
AMBIENTAZIONE | Italia, Napoli |
LUNGHEZZA | 344 pagine |
LIBRI CORRELATI | Il metodo del coccodrillo (2012) I bastardi di Pizzofalcone (2013) Buio (2013) Gelo (2014) Cuccioli (2015) Pane (2016) Vita quotidiana (2017) Souvenir (2017) |
TRAMA | La trama del libro è indipendente da quelle passate anche se, evidentemente, gli intrecci dei personaggi che crescono libro dopo libro sono più interessanti (e comprensibili a volte) se letti in ordine cronologico. Detto questo. Chiara è una professoressa di lettere sposata con un industriale molto rinomato e benestante che, improvvisamente, sparisce. L'unica a notare la sua mancanza è la collega, nonché unica amica che, non vedendola al lavoro il lunedì mattina si dirige al commissariato di Pizzofalcone per notificare la scomparsa. Da qui un susseguirsi di eventi, dapprima per capire se Chiara è davvero in pericolo o se, come dice il marito, si è semplicemente allontanata qualche giorno dopo una lite tra coniugi. A lato, come sempre, si intrecciano le vite dei poliziotti con i loro problemi, dalla figlia adolescente di Lojacono a quella in fasce di Romano, dalla malattia di Pisanelli all'arrivo di una nuova vice commissario "dal Nord", per citarne alcuni. |
PRO & CONTRO | PRO:
CONTRO:
|
VERDETTO | Personalmente è forse il libro che mi è piaciuto meno della saga di Pizzofalcone, come se fosse stato un po' "buttato là". Soprattutto la mancanza di evoluzione die personaggi e dei loro intrecci mi ha delusa, sperando di appassionarmi a loro come avevo imparato a fare in passato. De Giovanni non è sicuramente il mio autore preferito ma mi ha sempre deliziato con i suoi racconti, volta più, volta meno. Stavolta ecco, siamo sul meno. Se avete letto tutta (o parte) della saga, vi consiglio di leggere anche questo, per restare al passo con il racconto. Se siete dei neofiti dei bastardi di Pizzofalcone allora vi sconsiglio di partire da Vuoto, rischiando infatti di rimanere delusi. Molto meglio alcuni del passato tra cui il mio preferito, PANE. |
Partecipa alla community