Lui e i fornelli

Lui e i fornelli

Secondi
Se non si fosse capito la cucina é il mio regno, la mia pace dei sensi, il mio paradiso in terra, la mia gioia quotidiana. Guai a chi osa metterci piede o a turbare la mia quiete con commenti tipo ?io non faccio cosi?, ?ah  ma tu metti la farina?". Ammetto di risultare acida ma la cucina é una sorta di SPA per me e quindi non mi piace avere attorno troppa gente. Ma con Lui é diverso. Lui ama cucinare ed é davvero bravo ai fornelli. 
Agli inizi temevo il nostro primo incontro in cucina, mi immaginavo già una scena da Far West dove, schiena a schiena, avremmo contato 10 passi e voltandoci ci saremmo tirati uova e pomodori in faccia: ma non é successo. La prima volta in cucina assieme, la nostra complicità é aumentata, gli spazi si sono allargati e l?abitudine del ?fai da te? é diventata la condivisione e l?aiuto.
Ho assaporato la bellezza del bersi un bicchiere di rosso mentre lui taglia le patate e io lavo l?insalata, gustando per la prima volta la SPA di coppia. Da quel giorno, la cucina ha smesso di essere il MIO spazio e ho gioito nel silenzio di essere in due, nelle risate di un pasticcio culinario o semplicemente nei racconti di una dura giornata di lavoro nell?ambiene che più ci regala pace.

Ieri sera cucinava Lui (che bello é farsi servire ogni tanto??) e vi presento il mio piatto preferito:

SALTIMBOCCA ALLA ROMANA CON PATATE (per 2 persone.. Mangione!) ? La ricetta di Lui

500g di fettine di vitello (lo spessore delle fettine dipende dai gusti)
100g di prosciutto saporito (lui di solito compra quello nostrano)
Salvia
Stuzzicadenti
Un pochino di farina
Burro e un filo d?olio
1dl Vino bianco
Un goccio di panna

L?assemblaggio dei saltimbocca non é complicato, basta prendere una fettina di vitello, appoggiarci sopra una fetta di prosciutto (se troppo grande ripiegata in due) e una fogliolina di salvia e fermare il tutto con uno stuzzicadenti. Una volta assemblato tutte le fettine, passatele in un po? di farina (Lui usa quella Schär così posso mangiarli anche io!), fate scaldare in una padella antiaderente una noce di burro con un po? di olio e fate rosolare le fettine dalla parte della carne.

Dopo qualche minuto bagnate con il vino bianco e lasciate asciugare un pochino per poi aggiungere un filo di panna (Lui dice che così si ammorbidiscono e legano meglio). Abbassate il fuoco e fateli cuocere.
Quando la carne sarà cotta (a me piacciono un po? croccanti) girateli per dare un po? di colore anche al lato della salvia. Se dovessero risultare troppo asciutti, bagnateli con un po? di vino bianco.
 
Per le patate, Lui prende le patatine novelle e le taglia a metà per la lunghezza. Fa scaldare in una padella antiaderente burro e olio e le fa rosolare a fuoco alto con le erbette (ieri salvia e rosmarino.. che bontà!). Quando sono belle colorate, abbassa il fuoco, mette il coperchio e le lascia andare adagio. Risultato? Delle patate croccanti all?esterno ma morbide all?interno: UNA VERA BOMBA!


Servite i saltimbocca con le patate e l?insalata e gustatevi un bel bicchiere di rosso. Grazie Lui per questa meravigliosa ricetta!
 

PS: I saltimbocca di solito vengono preparati con il risotto alla milanese, ma secondo me appesantisce troppo la sera.. e le patate di Lui sono così buone da volerle abbinare a qualsiasi pietanza!
Inoltre, con la farina celiaca risultano forse un pochino grumosi, sappiate che é un problema di farina.

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