Caro Baby #3,

che già come inizio non è dei migliori. Non per altro, non abbiamo voluto sapere il tuo sesso e in questi nove mesi di gravidanza sei sempre stato definito come "il numero 3". Non ti offendere, in fin dei conti il 3 è il numero perfetto! Senza contare che tuo fratello Leo è stato chiamato Ciro e tua sorella Becca (da Rebecca) per tutta la durata della gravidanza. Direi che, quasi quasi, #3 non è poi così male sommato tutto.

Anche se, te lo devo proprio dire, anche avendo voluto un nome non è che ce l'hai proprio avuto da subito. Anzi. Se proprio vogliamo dirti la verità a pochi giorni dal parto sono ancora riuscita a rimescolare le carte in tavola creando una grande confusione.

I tuoi fratelli? Ah no, Leo l'abbiamo deciso praticamente la settimana dopo aver scoperto che era maschio, per Luce lo sapevo ancor prima che nascesse. Ma non ti preoccupare, per quando nasci un nome l'avremo trovato e sarà sicuramente bellissimo. Sai che le cose importanti vanno studiate per bene no?

Anche sulla cameretta i lavori sono in corso, la culla di Luce rosa è pronta ad accoglierti da 2 anni, all'inizio non l'avevamo smontata perché "lo faccio domani" per passare ad un "ma se arriva il terzo almeno c'é già" finendo nel "ormai sono incinta, teniamola". Non devi vederla male, hai un letto pronto da ancor prima che nascessi, più preparati di così? Vero, forse dovrei rinfrescarti le lenzuola... Adesso che ci penso. Come dici? Be' no dai, non essere così duro, vero che con Leo eravamo già pronti qualche mese prima, ma ti assicuro che Luce non era messa molto meglio di te. Vero, lei aveva un armadio tutto suo, tu al momento non hai niente. Ma papà ha promesso che toglie un po' delle sue cose da un cassetto, sai con il COVID non si può uscire a comprare mobili... (ci hai creduto vero?).

Va bene, va bene, il passeggino non è ancora pronto, però tanto non si può uscire, quindi perché tanta fretta? Se nasci grande come i tuoi fratelli e questa situazione prosegue ti assicuro che la navicella nemmeno ti serve. Poi sono superate queste cose, una coperta per terra, due cuscini per evitare che ti piombino addosso pezzi di Lego o peluche volanti e sei a posto. Inoltre hai una sdraietta! Guarda che i tuoi fratelli non l'hanno mai avuta. Vero, loro avevano il passeggino e l'ovetto pronto in auto. Ma ho pensato che quello di Luce va bene dai 0 mesi, tanto vale sfruttare il suo per il momento no? Poi come la metti giù dura, tanto dove vuoi andare? Bisogna stare a casa!

Ecco, diciamo che nemmeno sui vestitini siamo molto pronti, ma alla fine vorrai mica i pigiamini blu se sei femmina o quelli coni merletti se sei maschio no? Meglio pazientare. Te ne ho trovato uno online, l'ho già anche lavato e stirato. Forse un po' maschile, ma sappi che su questo siete tutti e tre uguali: ognuno di voi ha ricevuto un pigiamino nuovo per tornare a casa dall'ospedale. Ecco, forse Luce e Leo anche un paio, però non staremo mica qui a fare i conti ti pare?

Una cosa però te la voglio dire, perché è vero che il papà è venuto a meno visite (a volte anche proprio per questioni logistiche), che la nonna ha sentito meno calcetti, che io non ho fatto una foto della pancia ogni settimana o che non ho scritto un diario quotidiano di come mi sentivo come ho fatto con Leo (non ti preoccupare, nemmeno Luce l'ha). Però una cosa te la posso assicurare, sei stato desiderato e amato dal primo giorno, da quel test che più positivo non poteva essere. Sei stato citato in ogni momento e i tuoi fratelli ti hanno cantato già più ninnenanne di quelle che io ho cantato a loro nella loro intera vita. Abbiamo fantasticato su di te così tante volte e scommesso sul tuo sesso che nemmeno te lo immagini. Abbiamo ballato attorno alla pancia, ti sono saltati sopra, ti abbiamo accarezzato e ti abbiamo baciato. Ti abbiamo parlato, soprattutto i tuoi fratelli. Ti hanno già programmato le giornate, dove dormirai, con chi, cosa mangerai e dove.

Forse non avevi tutto pronto al settimo mese come Leo o non avrai tutto coordinato come Luce ma una cosa te la posso dire, mio piccolo numero 3, non vediamo l'ora di accoglierti in questa famiglia un po' pazza, per niente perfetta, ma piena d'amore.

Adesso però muoviti! (ma fammi comprare almeno i pannolini...)