Scrivo a caldo.
Ed é sbagliato.
Ma é proprio in questo momento che mi va di condividere un pensiero. Un dubbio più che altro.
Sarò io sbagliata?
Stamattina ho fatto una delle mie solite, inutile, stories su Instagram. Nello specifico stavo passeggiando con Leo in direzione supermercato e mi meravigliavo di come fare la mamma avesse un lato estremamente positivo.
Nelle tue mansioni obbligatorie di mamma c'é quella, per la buona salute di tuo figlio, di fare delle passeggiate ossigenanti. Chiedete a qualsiasi levatrice, pediatra, nonna o amica. I bambini vanno portati fuori.
Bene.
In questo mio video decantavo la fortuna dell'essere mamma del primo figlio (in quanto le mamme di più figli col cavolo che possono stare in giro a bighellonare così facilmente) alle prime settimane di vita (che poi devi tornare a lavorare): puoi cazzeggiare all'aria aperta e nessuno avrà nulla da dire.
Ecco.
Mi sbagliavo.
Ricevo subito un messaggio diretto nel quale mi viene detto che tale lusso é riservato alle fortunelle che hanno un marito che le mantiene e che dovrei mostrare più rispetto.
Ci rimango male, motivo primario per cui ho il bisogno di sfogarmi qui. Anche perché in uno dei miei deliri legati a quel discorso menzionavo appunto che la sera prima mi ero divertita (ndr. da leggere ironicamente) lavando e stirando (per menzionare uno dei lavori domestici capitanati dalla squadra *mamma*) e che in mezzo a tutto c'era pure chi doveva lavorare da casa (me compresa).
Oltre a precisare che nel paese dove vivo esiste il congedo maternità di 14-16 settimane.
Ma morale della favola: se una mamma va in giro a fare una passeggiata, nessuno le dirà mai "fannullona".
Lo scopo di questo scritto però é un altro. Mi rendo conto giorno dopo giorno di come in questo mondo tutto sia terribilmente giusto o sbagliato.
Se porti il cane a spasso 1h fai bene ma fai male perché sul sentiero ci sono i sassi e gli rovini le zampe.
Se compri una borsa nuova fai bene perché fai girare l'economia, ma male perché potevi evitare di spendere quei soldi quando ci sono persone che fanno fatica ad arrivare a fine mese.
Se vai al ristorante e scatti una foto del piatto fai bene perché magari dai qualche idea a qualcuno ma male perché magari ci sono persone che al ristorante non sono nemmeno mai state.
Se dici che sei felice fai bene ma fai male perché c'é gente che non lo é.
E potrei continuare.
Se io vedo Fedez che scende dal suo jet privato con la Ferragni griffata fino al midollo e il suo cane con un osso realizzato da Cracco non mi metto a scrivere in IG "brutto idiota pensa a chi sta peggio di te".
Me ne frego, anzi, penso: beato lui.
Per carità, sto ampliando immensamente il discorso, ma sempre più spesso in questo mondo digitale leggo commenti scabrosi a foto di sconosciuti, giudizi e moralismi.
Dov'é finito il buon vecchio vivi e lascia vivere?
E mo' basta, che altrimenti finisco per essere una giudicante moralista anche io :-)
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