Oggi infrango la mia routine, di solito scrivo tra le 11 e le 12, precisa come un orologio svizzero. Ma oggi é si prospetta una giornata strana per cui ho bisogno sia del vostro conforto che di scrivere prima per poter viaggiare con la mia testa. Detto questo voglio mostrarvi una foto di Mr. Geido versione Miss (che a Lui non piace per niente) ma a me fa impazzire! L?avrò guardata mille volte, messa come sfondo al mio cellulare (povera Celestina, surclassata da un cane!) e fatta vedere a tutti... Tranne che a voi! Per cui, signore e signori, ecco a voi il cane più adorabile del globo.
In una ciotola spezzettare il toblerone e farlo sciogliere a bagnomaria con il caffé espresso. Mi raccomando, l?acqua bollente non deve toccare la ciotola. Mentre il cioccolato si scioglie, montare in un recipiente la panna montata fino a quando diventa bella solida.
NOTA: La ricetta dalla quale ho preso spunto non prevedeva il caffé e la grappa ma io l?ho modificata in quanto la mousse risultava estremamente dolce e quasi stucchevole. Malgrado con gli accorgimenti la mousse diventi più leggera, io vi consiglio di servirla in cucchiaini oppure contenitori molto piccoli perché dopo 2-3 cucchiaiate rischia di annoiare (in realtà mia nonna e mio papà volevano il bis, ma loro sono un caso particoalre di dipendenza da dolci!). Nelle mie foto vedrete dei puntini marroni scuri, siccome non avevo mai fatto la ricetta ho aggiunto il caffé alla fine perché ritenevo fosse eccessivamente dolce e quindi ho aggiunto caffé in polvere per non rischiare di afflosciare la mousse. Da ultimo ringrazio la mamma cuoca che ha aggiunto il tocco uva americana che contrasta la dolcezza.
Ma torniamo alle ricette, oggi ultimo giorno del Menu del Sabato: il dolce.
Qualche tempo fa ero partita per Londra per un weekend (forse un giorno vi racconterò cosa mi é successo prima di partire!) e avevo in programma, tra le tante cose, di incontrare la mia English Mum che mi aveva ospitata per mesi ai tempi del mio soggiorno inglese.
Per l?occasione avevo comprato chili e chili di cioccolato tra cui due confezioni da 10 pezzi di Toblerone. Sfortunatamente la mia Mamma Inglese non ha potuto venire causa influenza e io, malgrado avessi lasciato del cioccolato in albergo per le donne di servizio, sono tornata con il Toblerone. Mangiane uno, mangiane due, regalane uno, regalane due.. Insomma, questo Toblerone sembrava come la borsa di Mary Poppins: SENZA FINE!
Sabato mattina, presa dalla mania della cucina e dell?ordine (si tra le cose ho anche fatto ordine negli armadi) ho deciso che era giunta l?ora di sacrificare le ultime 5 confezioni di Toblerone.
MOUSSE AL TOBLERONE (Per circa 10 ciotoline da 1dl massimo)
300g Toblerone
7.5dl Panna Montata
7.5dl Panna Montata
6 cucchiai di Acqua calda
3 albumi
1 tazzina di Caffé (o solubile)
1 pizzico di sale
1cl Grappa americana
1cl Grappa americana
In una ciotola spezzettare il toblerone e farlo sciogliere a bagnomaria con il caffé espresso. Mi raccomando, l?acqua bollente non deve toccare la ciotola. Mentre il cioccolato si scioglie, montare in un recipiente la panna montata fino a quando diventa bella solida.
Una volta sciolto, togliere il cioccolato dal fuoco e farlo raffreddare mescolandolo.
Incorporare il cioccolato (ormai freddo-tiepido) alla panna montata, aggiungere la grappa e successivamente agli albumi, facendo dei movimenti ampi dall?alto al basso. Servire in ciotoline piccole e lasciare riposare in frigorifero per qualche ora. Servirlo con un ciuffetto di panna montata e un triangolino di Toblerone (si, malgrado la ricetta, ne ho ancora nell'armadio!)
NOTA: La ricetta dalla quale ho preso spunto non prevedeva il caffé e la grappa ma io l?ho modificata in quanto la mousse risultava estremamente dolce e quasi stucchevole. Malgrado con gli accorgimenti la mousse diventi più leggera, io vi consiglio di servirla in cucchiaini oppure contenitori molto piccoli perché dopo 2-3 cucchiaiate rischia di annoiare (in realtà mia nonna e mio papà volevano il bis, ma loro sono un caso particoalre di dipendenza da dolci!). Nelle mie foto vedrete dei puntini marroni scuri, siccome non avevo mai fatto la ricetta ho aggiunto il caffé alla fine perché ritenevo fosse eccessivamente dolce e quindi ho aggiunto caffé in polvere per non rischiare di afflosciare la mousse. Da ultimo ringrazio la mamma cuoca che ha aggiunto il tocco uva americana che contrasta la dolcezza.
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