Ouch, Ouch, Ouch.
Ho 90 anni? No. Ho corso alla maratona di New York? No.
Ahi, ahi, ahi.
Ho subito un intervento chirurgico? No. Ho dovuto salvare 3 alpinisti bloccati sui monti? No.
Ma allora perché non riesco a muovere un muscolo senza provare immenso dolore? Perché ho sonno come se non dormissi dall?ultima eclissi lunare? Perché cavolo sembra che un tir mi abbia travolta e trascinata per 4km?
Semplice. Ieri sera ho fatto la barista.
Io amo lavorare al bar, sia ben chiaro, lo faccio da quando sono studente per raccimolare qualche soldo. Ricordo che ai tempi dell?università riuscivo a studiare fino alle 17, lavorare fino alle 3 del mattino, bere qualcosa con i colleghi e alle 8 presentarmi fresca ai corsi. Com?era possibile?
Che io sia passata da donna bionica a cesso umano?
Indubbiamente.
Che io sia passata da donna bionica a cesso umano?
Indubbiamente.
Aggrappata alla sedia dell?ufficio con fatica muovo le dita (stanche pure loro) sulla tastiera. Guai a quando suona il telefono, lo sforzo di alzare il braccio e tenerlo sollevato costa più fatica che fare la body builder professionista. Non parliamo degli spostamenti interni, la connessione celebrale e, udite udite, gli sbadigli da ippopotamo.
Insomma, al top della forma fisica. Quando si dice: la sera leoni, la mattina?... Bravi!
POLLO AL CURRY CON RISO BASMATI (2 persone)
300g filetti di pollo
1dl vino bianco
1dl panna
q.b. Curry
q.b. sale, pepe e olio d?oliva
100-120g di riso
Lavate i filettini di pollo (sono fissata) e tagliateli a cubetti. In una padella fate scaldare un pochino di olio e fate rosolare il pollo.
Quando sarà bello colorato, salate, pepate e mettete già un pochino di curry. Bagnate con il vino bianco (ho messo 1dl ma guardate voi, non bisogna esagerare) e lasciate evaporare brevemente.
Una volta evaporato abbassate il fuoco e aggiungete la panna e il curry a vostro piacimento. Lasciate ridurre la salsa. Assaggiate e se del caso aggiustate di sale e pepe.
Nel frattempo fate cuocere il riso basmati e servite assieme.
Io l?ho fatto sia in versione cena che in versione finger food, trovo sia una buona variante.
NOTA: questa é la mia versione di pollo al curry speedy, nel senso che non ho aggiunto le verdurine thai, il latte di cocco e così via. Volendo il pollo si può infarinare e si può fare prima un soffritto di cipolla così da insaporire ancor più il pollo. Io sono stata ai minimi danni stavolta e devo dire che il risultato era strepitoso. Modesta? Comme toujours (ormai partendo per Parigi mi lancio).
Discorso a due... ahah, sono impazzita! |
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