Caro 2011,
Siamo alla resa dei conti. Sei stato un anno molto intenso, ricco di cambiamenti e di novità, di gioie ma anche di dolori. Sei stato più di un anno di crescita, sei stato L?anno della crescita. Sei stato per certi versi troppo corto, per altri troppo lungo. Sei stato un anno di decisioni e di prese di posizione.
Sei stato indubbiamente importante.
A te 2012 che stai arrivando non nascondo le mie paure e i miei timori. Non nascondo l?ansia che a volte mi pervade al pensiero di dover partire e iniziare una sfida nuova. Non nascondo nemmeno la gioia, l?entusiasmo e l?eccitazione per questa nuova avventura, per questo anno tutto mio. Non nascondo la voglia di capire veramente chi sono, cosa voglio e che ne sarà di me.
Sarai indubbiamente importante.
Auguro a tutti voi una stupenda fine anno (la mia non sarebbe stata tale senza la preparazione della mia PRIMA pizza fatta in casa -> SCANDALO !) e un ancor migliore inizio.
PIZZA (1 teglia da forno)
15g lievito fresco (o 4.2g di quello secco)
10g sale
50g olio d?oliva
320g acqua a temperatura ambiente (30°C)
q.b. salsa di pomodoro
q.b. mozzarella
q.b. di qualsiasi cosa abbiate voglia
Sbriciolare il lievito nella farina (oppure sciogliere quello secco in un po? di acqua e aggiungerlo alla farina). Aggiungere il sale, l?olio d?oliva e l?acqua e continuare a mescolare inglobando aria, finché l?impasto risulti omogeneo (il mio relativamente appiccicoso).
Farina bianca 00 |
Farina Schär MixB |
Lasciare riposare per un?ora (secondo il libro dal quale ho preso la ricetta, io l?ho fatto riposare un paio d?ore nel forno con la lucina e ho addirittura dato forza all?impasto a metà, ma solo per l?impasto celiaco). Meglio sarebbe lasciare riposare l?impasto nel frigorifero per una notte intera così che la pasta lieviti molto lentamente e si sviluppi una leggera acidità che gioverà sia al sapore che alla consistenza (croccante fuori, leggermente morbido dentro).
Nella foto: quello di sinistra é l'impasto normale, quello di destra senza glutine.
Una volta riposato, trasferire l?impasto sul piano di lavoro aiutandosi con una spatola e formare una palla. Lasciare riposare 10 minuti.
Con l?aiuto di un mattarello, stendete l?impasto celiaco. Fate in modo che risulti grande come la teglia che poi userete per cuocere la pizza. Una volta spianato, trasferirlo sulla teglia oliata.
Per l?impasto normale, invece, trasferitelo direttamente sulla teglia oliata e con l?aiuto delle mani schiacciate l?impasto in modo che occupi tutta la superficie (volendo si possono fare 3 pizze rotonde con queste quantità à tirare la pizza come un vero pizzaiolo).
Condire la pizza a piacimento senza però aggiungere la mozzarella. Infornare nel forno presiscaldato a 200°C. Dopo 5-6 minuti di cottura, aggiungere la mozzarella e lasciare cuocere per altri 20 minuti (o fino a quando la pizzà sarà colorata ai bordi, cotta e la mozzarella si sarà fusa).
Tagliare e servire. Io l?ho adorata !
NOTE :
- Il libro dal quale ho preso la ricetta é PANE di Richard Bertinet. Ve lo consiglio vivamente se vi piace panificare in quanto ha delle ricette stupende e spiega le cose molto bene.
- La ricetta diceva di fare 3 pizze rotonde e di infornarle a 240°C per 10-12 minuti. Noi abbiamo preferito un?altra cottura in quanto avevamo due pizze nel forno e non sapevamo bene come avrebbero reagito (ah ah ah manco fosser gangster !)
- Se vi state domandando perché in una foto ho messo dei calcoli di algebra, be?, immaginatevi di trovarvi con una ricetta che parla di lievito fresco e voi avete solo lievito secco. Che fare ? Ovvio, matematicare!
- Le foto non sono proprio una bellezza, ma ero troppo affamata per poter pensare al set fotografico. Inoltre ho pubblicato le foto solo di quella senza glutine, in quanto per me più interessanti. L'altra era anche meglio (eh già), con un bel bordo gonfio e croccante. Se necessitate foto, ve le mando :)
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